GIORNATA DELL’OSTEOPOROSI IN KINESIS
Venerdì 24 maggio 2019, Kinesis Medical Center ospita, in collaborazione con THS, presso la propria struttura sanitaria di Albignasego (PD), dalle h. 9,00 alle h. 13,00, la GIORNATA DELL’OSTEOPOROSI, grazie alla quale i pazienti saranno sottoposti, gratuitamente, ad una valutazione della massa ossea con apparecchiatura ad ultrasuoni (QUS).
Cos’è l’osteoporosi?
L’osteoporosi (c.d. “malattia delle ossa fragili”) è un disordine metabolico osseo caratterizzato da un’alterazione qualitativa (riduzione della massa ossea) e da un deterioramento qualitativo (sovvertimento della microarchitettura ossea) del tessuto osseo che si traduce in un aumento della fragilità dell’osso e di conseguenza un aumento del rischio di fratture anche lievi.
E’ possibile prevenire l’osteoporosi?
La prevenzione dell’osteoporosi, che deve iniziare presto fin dalla giovane età, si basa su almeno 6 punti cardine legati allo stile di vita:
- assicurare all’organismo un introito adeguato di calcio e vitamina D;
- fare regolarmente attività fisica;
- mantenere un peso forma adeguato seguendo una dieta varia ed equilibrata;
- ridurre il consumo di sale,
- evitare un consumo eccessivo di alcol;
- non fumare.
Quali sono le cause dell’osteoporosi?
Nel processo metabolico di rinnovamento del tessuto osseo, gli osteoclasti erodono piccole zone di osso provocando la formazione di piccole cavità (fase del riassorbimento) mentre gli osteoblasti riempiono le cavità di riassorbimento con un nuovo osso calcificato (fase di deposizione). Le due fasi si alternano con cicli continui della durata di 90 giorni. Se alla fine di una serie di cicli l’osso riassorbito è più di quello neoformato si instaura prima una condizione chiamata osteopenia (c.d. “povertà ossea”) e poi, quando la quantità di minerali depositata nell’osso scende al di sotto di una certa soglia, di vera e propria osteoporosi.
Chi sono i soggetti più colpiti?
L’osteoporosi è una malattia caratteristica dell’invecchiamento e tipicamente “al femminile”: secondo studi epidemiologici nazionali ne è affetto il 23% delle donne ed il 14% degli uomini con più di 60 anni.
Le cause sono da ricercarsi nella maggior aspettativa di vita, un contenuto di calcio nello scheletro leggermente inferiore a quello dell’uomo oltre alla menopausa.
Come si valuta la salute ossea?
L’ultrasonometria ossea quantitativa (QUS) è una tecnica diagnostica che si basa sulla trasmissione di onde alta frequenza attraverso la matrice mineralizzata. I parametri di studio ultrasonometrici sono indicatori della resistenza ossea e permettono di stabilire la predisposizione del paziente al rischio di frattura osteoporotica al pari della tecnica MOC tradizionale. La QUS è un sistema non invasivo, privo di radiazioni, di rapida esecuzione ed altamente predittivo della fragilità ossea. L’esame ultrasonometrico si effettua a livello del calcagno che rispecchia il metabolismo osseo sistemico risultando efficace nella predizione delle fratture osteoporotiche.
Come si cura l’osteoporosi?
Purtroppo si tratta di una malattia dalla quale non si può guarire, ma al più rallentarne o arrestarne la progressione. Al trattamento farmacologico, deve essere sempre associato un corretto stile di vita per la salute dell’osso (attività fisica regolare, dieta ricca di latte, giusto peso forma, no alcol).
Per prenotare l’esame, semplice, rapido e gratuito della massa ossea è sufficiente contattare la Segreteria di Kinesis telefonicamente al 049/681818 oppure tramite mail a @segreteria@kinesismed.it.
(Fonte www.salute.gov.it, www.siommms.it, www.thsgroup.eu,)