Giornata Nazionale della psicologia: ascoltarsi ed ascoltare
Mercoledì 10 ottobre 2018 è la Giornata Nazionale della Psicologia, patrocinata dal Ministero della Salute, che ha lo scopo di valorizzare e far conoscere maggiormente ai cittadini e alla comunità le potenzialità della Psicologia come scienza e come professione.
La dottoressa Giada Betterle, psicologa specializzata in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale, aderisce a “Studi Aperti” un’importante iniziativa del CNOP organizzata nell’ambito della Giornata Nazionale che ha organizzato eventi divulgativi e servizi gratuiti per l’utenza su tutto il territorio nazionale.
“Studi Aperti” è un’occasione per le persone di poter essere ascoltate nelle loro domande, dubbi e curiosità e di poter ricevere una consulenza individuale gratuita di uno psicologo. Secondo la dott. ssa Betterle: “E’ importante che si diffonda una cultura positiva della Psicologia, accessibile a tutti, vista come strumento efficace per fronteggiare in modo funzionale le sfide della società attuale sempre più complessa e in continuo cambiamento, in un’ottica di prevenzione e promozione del ben-essere“.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare telefonicamente la dott.ssa Betterle direttamente al 346/2109154 per fissare un consulto gratuito presso la sede della nostra struttura sanitaria.
Kinesis è un poliambulatorio medico privato specializzato in fisioterapia e riabilitazione al cui interno operano medici specialisti, in particolare ortopedici e fisiatri, ed uno staff di terapisti qualificati. La struttura è organizzata in 3 aree: a) Ambulatoriale per le visite mediche, b) Fisioterapica dedicata ai trattamenti manuali e strumentali, c) Riabilitativa per i percorsi di rieducazione funzionale e ginnastica medica. Vengono inoltre effettuate terapie infiltrative, in particolare quella con plasma arricchito di fattori di crescita (PRGF) e valutazioni posturali con utilizzo della tecnologia 3D. Tutto cià fa di Kinesis una struttura sanitaria in grado di offrire un servizio medico integrato capace di dare centralità alla figura del paziente.
